"La missione del cattolico in ogni attività umana, politica, economica, scientifica, artistica, tecnica, è tutta impregnata di ideali superiori, perché in tutto si riflette il Divino. Se questo senso del divino manca, tutto si deturpa: la politica diviene mezzo di arricchimento, l'economia arriva al furto e alla truffa, la scienza si applica ai forni di Dachau, la filosofia al materialismo e al marxismo; l'arte decade nel meretricio."
Su questo chiaro ammonimento di don Luigi Sturzo dovrebbero meditare a lungo i vari trasformisti della nostra classe politica e, ancor di più, i cattolici italiani quando vengono chiamati a scegliere i propri rappresentanti in Patria e in Europa.
Se questo non bastasse, c'è sempre il Vangelo a portata di mano: "Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete."
A questo punto credo sia lecito domandarsi se i cattolici. che sono ancora la stragrande maggioranza del Paese, abbiano le sveglie al collo o gli occhi foderati di prosciutto per non essere assolutamente in grado di vedere e quindi di giudicare secondo il metro evangelico.
2 commenti:
divertente il tuo post di oggi...purtroppo qualcuno avrà la sveglia al collo...altri come me votano dall'altra parte pur essendo
"sbeffeggiati" in continuazione dai compagni di partito proprio perchè cattolici...io voto con la mia coscienza non potrei fare diversamente. Ti saluto A
La coscienza è il luogo dove spesso riposano il coraggio e il senso responsabiltà.
Un caro saluto. Con stima, Pino.
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