martedì 8 luglio 2014

Il nome di Maria


Nome di gioia è il Tuo
D'amore e di dolore;
A te fidente il priego
Dal labbro nostro tremulo

Ascende di continuo
Dalla dimora triste
Che pianger vede e gèmere
I padri nostri e noi.

Scenda al travaglio stanco
Del nostro cuore in pena
Il levor sospirato!

Da Te, Madre pietosa,
S'asterga il pianto nostro
Che niun vede e consola.

8 settembre 1962

A Maria


Luci circondan Tua fronte adorata
O Donna beata piena d'amore:
Quando dal Ciel Ti venne Gabriele,
Divino nunziator della novella,

Allora d'angeli in Cielo uno stuolo
D'amore e di dolor per Te cantò
E Tu sentivi crescerTi nel core
Un pianto grande e pur dicesti: Sia!

E sia pace per noi che non l'abbiamo
E gioia a noi che notte e dì gemiamo;
Dona sorriso a chi non ha che pianto!

Sia pur perdono a chi n'offese e muore
E la speranza a chi spenta ha nel cuore
La gioia di vita e maledice in tanto.

1962

Primavera

Le vergini gemme di marzo Allietano i rami di pesco Neppur lo splendore del quarzo M’apparve più raro e più fresco!