domenica 19 gennaio 2014

Rovistando tra i post del mio vecchio blog

Michelangelo - La caduta di Adamo
Ero alla ricerca di un'immagine bella, larga e spaziosa che stesse bene nel nuovo box riservato ai fedelissimi. Ho preferito questa (spero che non me la cancellino!) e voglio dar conto della scelta ai miei 23 selezionatissimi e stimati lettori.
Gran parte della cultura del mondo deriva interamente dalla vicenda affrescata con geniale talento da Michelangelo.
Adamo ed Eva, l'albero del bene e del male, il tentatore, la caduta, l'espulsione dall'Eden sono tutti elementi di una grande metafora che è alla base del nostro modo di concepire ancora oggi la vita e i rapporti con Dio e con i propri simili.
Una concezione che è debitrice in tutto e per tutto alla cosmogonia giudaica ed alla sua originale, ossessiva e devastante idea fissa: il senso del peccato e della colpa.
Colpa dei singoli che spesso e volentieri è sfociata in colpe collettive di popoli interi; che è diventata "felix culpa" ad opera della successiva teologia cristiana.
Ma tutto nasce da lì. Il nostro tormentato cammino attraverso le dolorose vicende della storia inizia in pratica da quella maledetta caduta e da quella incancellabile colpa.
Nessuno saprà mai quale piega avrebbero preso le vicende del mondo senza quella vivida ma fuorviante rappresentazione biblica.
Certo è che non potevano andar peggio!

venerdì 3 gennaio 2014

L'importanza dell'educazione religiosa

 
Le fede è un grande conforto nelle difficoltà della vita. Dalla fede scaturisce la preghiera e la preghiera è un modo ancora più efficace della psicanalisi per dar forza alle nostre diffuse debolezze. 
Ma - come tutte le cose umane - anche la fede ha bisogno di essere trasmessa oltre che coltivata.
Può avvenire che, nel corso della vita, passando attraverso fasi successive di maturazione, di consapevolezza e di autonomia, la fede diventi assolutamente essenziale, senza più dogmi e senza fronzoli, senza sacricuorismi e senza pietismi, senza riti esteriori e senza orpelli di sorta.
La stessa cosa che accade con le operazioni di potatura degli alberi: l'albero diviene più snello, cresce più vigoroso, dà frutti di migliore qualità se qualcuno si preoccupa di tagliare i rami in eccesso e le infiorescenze inutili.
È tuttavia sempre necessario che all'inizio qualcuno pianti il seme e che coltivi la pianticella appena nata, accompagnandola amorevolmente  fino all'età adulta.
Per la fede è lo stesso.
L'insegnamento religioso è di fondamentale importanza per la crescita integrale dell'uomo.
Prova ne sia il fatto che i più grandi benefattori dell'umanità, in ogni epoca e in tutti i campi, sono stati spiriti profondamente e sinceramente religiosi.

Primavera

Le vergini gemme di marzo Allietano i rami di pesco Neppur lo splendore del quarzo M’apparve più raro e più fresco!