martedì 7 ottobre 2008

Quale delle tre versioni è quella giusta?



Del racconto della creazione esistono nella Genesi due versioni. La prima pone l'uomo e la donna su un piano di sostanziale parità. Nella seconda, che è anche la più conosciuta, la donna è tratta da una costola di Adamo quasi a sottolineare la superiorità dell'elemento maschile su quello femminile. Maria Rita Parsi ne ha rivelata una terza nel suo bel libro "Single per sempre". Eccola:

Un giorno, nel giardino dell'Eden, Eva disse a Dio... "Signore, ho un problema"
"Che problema, Eva?"
"Signore, so che mi hai creata e che hai provveduto per questo giardino bellissimo, e per tutti questi meravigliosi animali, e quell'allegro e buffo serpente... ma io non mi sento davvero felice"
"Come mai, Eva?" fu l'immediata replica dall'alto.
"Signore, mi sento sola. E sono proprio stufa delle mele..."
"Bene Eva, in questo caso ho una soluzione. Creerò un uomo per te"
"Che cos'è un ‘uomo', Signore?"
"Questo 'uomo' sarà una creatura difettosa, con molti aspetti negativi. Mentirà, ti prenderà in giro e sarà vanaglorioso, in pratica ti darà un sacco di problemi. Sarà più grande di te e più veloce, e amerà cacciare e uccidere. Avrà uno sguardo scioccamente curioso, ma visto che ti stai lamentando, lo creerò in modo che possa soddisfare le tue, ehm, necessità. Sarà scarso di intelletto e si impegnerà in occupazioni infantili come la lotta e prendere a calci una palla. Non sarà molto sveglio, e avrà spesso bisogno dei tuoi consigli per pensare correttamente".
"Sembra una cosa divertente!" commentò Eva ammiccando ironicamente.
"Dove sta la fregatura?"
"Beh... lo puoi avere ad una condizione..."
"Quale?"
"Come ti ho detto, sarà orgoglioso, arrogante e autocompiacente...perciò dovrai fargli credere che è stato creato lui per primo... però ricorda...è il nostro segreto... da donna a donna!"

E' un racconto ironico e divertente che rivoluziona la teologia tradizionale, da sempre ispirata a un chiaro ed inequivocabile maschilismo. Che sia proprio la versione della Parsi quella che si avvicina più di tutte alla verità?

4 commenti:

Octuagenario ha detto...

Beh, come minimo dovremmo cominciare a distinguere la divinità occidentale dalla DIA (per ossequio alla gerarchia sarà la seconda a dover cambiare nome).
Ever, che mi fai leggere? Eri così serio nel tuo blog... :D

Evergreen ha detto...

La DIA? Che cosa è? E' forse la Denuncia di Inizio Attività o la Direzione di Investigazione Antimafia? Accidenti a questi acronimi, sempre che di acronimo si tratti!P.S..: a proposito di acronimo, beccati questo...S.V.B.E.E.V......

Octuagenario ha detto...

Corbezzoli! E cos'è mio caro coevo?

Evergreen ha detto...

E' un antico saluto che i romani erani soliti apporre in chiusura delle loro missive e che si scioglie in Si Valeas Bene Est Ego Valeo. Tradotto alla lettera: Se stai bene va bene, (anche) io sto bene...ti saluto caramente curioso e attento Octy!

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Una storia di gloria e di misfatti Un popolo d'eroi e di vigliacchi Una genìa di saltimbanchi e matti!