martedì 2 marzo 2010

Dante e lo smog



Dante con mascherina antismog nella piazza omonima di Trani

Ed ecco allor lo duca mio gli disse:
o fiorentin d'acume pronto e grave,
vedi a qual punto l'uom da sé s'afflisse

contaminando natura soave
pria che lo ciclo universal finisse
e lo decreto per l' anime prave

fusse emanato da Giustizia antica.

(Inferno contemporaneo)

2 commenti:

Tomaso ha detto...

Caro Pino ci voleva questo post! Temo però che molti pochi di quelli che possono fare qualcosa veramente,
non lo noteranno nemmeno, nianche se lo avessero davanti al naso
Buona serata caro amico,
Tomaso

Evergreen ha detto...

Hai perfettamente ragione, caro Tomaso!

A Paola S.

Sull'ali che ti resero leggera Adesso voli libera e felice Nel cielo d'una fredda primavera.