"Il patriottismo è l'estremo rifugio di un mascalzone".
(Samuel Johnson - Da Letter a James Macpherson, 1775 )
Personalmente non ho mai amato gli inni nazionali urlati a squarciagola né lo sventolio insolente delle bandiere: sono sempre stato allergico a tali manifestazioni di patriottismo da stadio.
Le ho sempre collegate alle adunate oceaniche che osannavano Hitler o il Duce, le ho sempre messe in relazione con le parate dei regimi totalitari che hanno sempre fatto leva su un patriottismo di massa ottuso e pericoloso. Certamente non avremmo avuto i campi di concentramento nazisti se il popolo tedesco non fosse stato drogato con dosi massicce di acceso nazionalismo.
Le ho sempre collegate alle adunate oceaniche che osannavano Hitler o il Duce, le ho sempre messe in relazione con le parate dei regimi totalitari che hanno sempre fatto leva su un patriottismo di massa ottuso e pericoloso. Certamente non avremmo avuto i campi di concentramento nazisti se il popolo tedesco non fosse stato drogato con dosi massicce di acceso nazionalismo.
6 commenti:
La penso esattamente come te.
Sileno
giustissimo Evergreen!!
buona giornata A
Ever, a volte ,a me piace ascoltare l'inno nazionale.
anch'io condivido ciò che dici,quindi la penso come te...serena notte.baci.
l'inno nazionale e la bandiera sono dei simboli a cui siamo legati, ma sicramente non devono diventare il mezzo per un patriottismo esagerato.....soprattutto adesso che i paesi cominciano a collaborare (w l'unione europea)
certo parlare di lager collegandoli a un inno e' un po improbabile!
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