venerdì 16 maggio 2008

100 momenti di riflessione



Inizio da oggi a spulciare nella mia piccola raccolta di massime, iscrizioni, poesie, preghiere e annnotazioni varie pescate pigramente qua e là e riportate di volta in volta su un quadernetto che mi accompagna da circa trent'anni. Le ho limitate a 100 ma è sempre un bel numero! Esse costituiscono secondo me altrettante occasioni di nutrimento per la mente e di gioia per lo spirito. Ho cercato di indirizzare la scelta su quanto di meglio - secondo il mio punto di vista - abbia saputo esprimere il pensiero dell'uomo nel suo faticoso ma costante cammino verso la verità e la bellezza. Alcune citazioni, che fissano momenti di purissima spiritualità e di perfetta armonia con la natura, dovrebbero far parte - sempre secondo me - del patrimonio interiore di ciascuno. Nel pubblicarle ad una ad una sul blog manterrò la stessa successione con la quale le avevo annotate, senza seguire cioè alcun criterio ordinativo che tenese conto dei loro pur possibili e talvolta evidenti richiami reciproci. Mi pare tuttavia che l'ultima (la centesima appunto) le compendi mirabilmente quasi tutte e rappresenti - nella sua divina semplicità - uno dei traguardi spirituali più alti che l'Uomo abbia finora raggiunto. Peccato che proprio la semplicità del comandamento evangelico nasconda la terribile difficoltà di metterlo in pratica, specialmente quando le circostanze della vita ci portano ad instaurare - spesso anche contro la nostra stessa volontà - relazioni non sempre serene ed amichevoli col prossimo!

E allora comincio con la prima:


"La coincidenza è un piccolo miracolo in cui Dio è voluto rimanere anonimo".

(Anonimo)

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