martedì 22 aprile 2008

Moni Ovadia

Storiella ebraica.

Un re di un regno bellissimo e immenso decise di partire e di lasciare il suo regno ai suoi tre figli. Egli possedeva però un solo anello regale e, per non fare torto a nessuno dei figli, decise di farne due copie conformi, assolutamente identiche tra loro, senza che ci fosse alcuna possibilità di capire quali erano le copie e quale invece l'originale; distribuì così i tre anelli e se ne andò. Nessuno seppe mai quale fosse il vero anello regale. Morale della storia: il re è Dio, i tre figli le tre grandi religioni monoteistiche che discendono da Abramo. Nessuno sa quale sia la vera!
"Io però - dice Moni Ovadia - penso che il re abbia portato il vero anello con sé, lasciando ai suoi figli solo le copie: tre copie invece di due!"
Per questo nessuna delle tre religioni è quella vera. Sarebbe infatti davvero assurdo ridurre Dio a un'entità che assomiglia perfettamente all'uomo e attribuire a Lui, che ha creato l'uomo e l'universo, sentimenti, simpatie, regole, divieti, condanne, manie di potere, ire, rabbia e altri comportamenti che sono propri del genere umano. Spinoza, il mite e profondo Spinoza, anch'egli ebreo, forse aveva ragione!

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