Gesù benedice i bambini.
13 Gli presentavano dei bambini perché li toccasse; ma i discepoli sgridavano coloro che glieli presentavano. 14 Gesù, veduto ciò, si indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano da me; non glielo vietate, perché il regno di Dio è per chi assomiglia a loro. 15 In verità io vi dico che chiunque non avrà ricevuto il regno di Dio come un bambino, non vi entrerà affatto». 16 E, presili in braccio, li benediceva ponendo le mani su di loro.
Occorre il cuore di un bambino per entrare nel regno dei Cieli, occorre meravigliarsi davanti alla bellezza della natura e di fronte allo spettacolo sempre nuovo del creato. Ma occorre soprattutto la beata ingenuità della mente e del cuore. Il calcolo, la frode, la doppiezza e l'inganno appartengono al mondo falso, spregiudicato e cinico degli adulti.
13 Gli presentavano dei bambini perché li toccasse; ma i discepoli sgridavano coloro che glieli presentavano. 14 Gesù, veduto ciò, si indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano da me; non glielo vietate, perché il regno di Dio è per chi assomiglia a loro. 15 In verità io vi dico che chiunque non avrà ricevuto il regno di Dio come un bambino, non vi entrerà affatto». 16 E, presili in braccio, li benediceva ponendo le mani su di loro.
Occorre il cuore di un bambino per entrare nel regno dei Cieli, occorre meravigliarsi davanti alla bellezza della natura e di fronte allo spettacolo sempre nuovo del creato. Ma occorre soprattutto la beata ingenuità della mente e del cuore. Il calcolo, la frode, la doppiezza e l'inganno appartengono al mondo falso, spregiudicato e cinico degli adulti.
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