martedì 10 marzo 2009

L'Italia non è una (pen)isola felice ma nemmeno infelice...

L'Italia (non) è un'isola felice! Lo dice Scalfari su "La Repubblica". Berlusconi & Co. affermano l'esatto contrario. Secondo voi chi dice la verità?
Azzardo una mia risposta alla domanda. La verità - come sempre - sta nel mezzo. Non siamo alla frutta come vorrebbero far credere alcuni catastrofisti ma non possiamo nemmeno dire che il periodo che stiamo attraversando sia immune da rischi e pericoli. E' semplicemente - nè più né meno - come gli altri periodi!
E voglio incalzarvi con un'altra domanda: quando in Italia abbiamo goduto di periodi sereni e tranquilli, quando il lavoratore si è potuto permettere di guardare con piena fiducia il futuro proprio e quello dei figli, c'è mai stata per la classe operaia quella felicità completa ed appagante che in tanti - a destra e a manca - le hanno di volta in volta promesso?
Secondo me non è mai accaduto. Né con Berlusconi né con altri!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

In questa grande sfiga siamo quelli non messi peggio, per fortuna; ma anche quelli più fragili se la crisi dura troppo ...

Evergreen ha detto...

Sono d'accordo con te...

Gianna ha detto...

Ma sai che la penso esattamente come te?

Tracce Indelebili ha detto...

E' vero che noi italiani siamo sempre stati un po' lamentoni, è vero anche però che almeno qui dalle mie parti (Prato) ci sono tanti padri e madri di famiglia che negli ultimi mesi sono rimasti senza lavoro.
Io che ancora lavoro, ma non sò se durerà così ancora per molto, voglio essere ottimista e pensare che sia solo un periodo di passaggio.
In ogni modo penso che di periodi brutti l'Italia ne ha avuti tanti e bene o male è sempre riuscita ad andare avanti.

un caro saluto

Evergreen ha detto...

Per Stella: mi fa piacere che persone accorte come te la pensino come me...

Per Pimpinella: sono convinto che l'attuale crisi sia voluta e manovrata dai soliti poteri occulti che governano il mondo e cioè i poteri economico-finanziari. E sono anche convinto che questa crisi non potrà durare molto perché quegli stessi poteri sono ben attenti a non tirare troppo la corda. Essi infatti sono troppo avveduti per non sapere che le rivoluzioni cruente e veramente pericolose per se stessi nascono dalla pancia vuota delle persone!!!

Tracce Indelebili ha detto...

Si, la penso anch'io così, non voglio pensare che si arrivi a tanto, speriamo che tutto questo passi veloce....

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