giovedì 12 marzo 2009

Sono una creatura



Come questa pietra
del S. Michele
così fredda
così dura
così prosciugata
così refrattaria
così totalmente
disanimata
Come questa pietra
è il mio pianto
che non si vede
La morte
si sconta
vivendo

Giuseppe Ungaretti

Lo stile asciutto, essenziale e senza fronzoli di questo grande poeta nasconde un'insospettata ricchezza di sentimenti e di emozioni. Lo stile è l'uomo ma è anche il paesaggio e la natura dove l'uomo opera, soffre e gioisce. Nel desolato panorama carsico sono nate le più suggestive liriche di Ungaretti.

10 commenti:

Aliza ha detto...

"la morte si sconta vivendo"
stringe il cuore...viviamo la vita è pur sempre un dono, ciao A

Evergreen ha detto...

E' un dono sì...ma ci costa parecchio!

Anonimo ha detto...

Anche Ungaretti dovrei riscoprire. Anch'io affascinato da quella frase che ha riportato Aliza.

Evergreen ha detto...

Sono tanti i poeti che non conosciamo, tante le ricchezze che non abbiamo mai scoperto, tante le cose che non sapremo mai!!!

Lara ha detto...

Una delle poesie che preferisco di Ungaretti, che di ermetico non ha proprio niente.
Grande persona e grande Poeta!

Grazie Evergreen :)

P.S. Ah, molto bella anche l'aver messo quella foto.

Ciao!

Evergreen ha detto...

Sono completamente d'accordo con te. Ungaretti è stato grandissimo! Ricordo una sua bellissima frase: "la vittoria è una parola blasfema". ED è VERISSIMO!

Gianna ha detto...

Non sapremo mai tante cose!

Evergreen ha detto...

Mai le conosceremo, cara Stella!

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

Anonimo ha detto...

good start

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