sabato 28 novembre 2009

Angelina Lo Dico

Ieri sera, nel corso della telefonata serale di mia madre (che ricorda anche di averla vista), mi sono imbattuto casualmente e per la prima volta in questo straordinario personaggio, questa giovane donna vissuta negli anni venti a Tinchi, una contrada poco distante dal mio paese natale. La sua abnegazione, il suo altruismo, il suo amore per gli ultimi appartengono ad altri tempi e ad altre culture. Ma sarebbe un vero peccato abbandonare nel dimenticatoio il ricordo di un'eccezionale testimonianza cristiana come questa.

3 commenti:

giardigno65 ha detto...

CHE BELLA !

Evergreen ha detto...

Personaggi come Angelina Lo Dico potrebbero - ai nostri occhi disincantati e cinici - sembrare addirittura strani, con turbe comportamentali al limite della pazzia ma sono proprio queste le persone che davvero amano il prossimo come se stessi e mettono in pratica il massimo dei comandamenti.

Comitato ha detto...

Questa è la storia e la disciplina che c'ha insegnato questa grande madre, una maestra di vita che ci accompagna nella lunga lotta in difesa dell'ospedale di Tinchi. Tramite questa donna bisogna capire il passato e creare un futuro umano. Molto lieto di visitare il tuo blog. ciao Giuseppe.

Mi trovo talmente in sintonia con queste ispirate, lucidissime riflessioni che ho deciso di farne un post mediante copia-incolla  sul mio bl...