Ieri sera ho seguito con molto interesse un documentario trasmesso da RAI 3 sul primo Presidente del Burkina Faso, il nome nuovo dell'Alto Volta, già colonia francese.
Un capitano di poco più di 30 anni, alla guida di un Paese poverissimo ma ricco di risorse minerarie, aveva intuito molte cose sul debito pubblico e sugli spietati meccanismi economico-finanaziari che una società opulenta, guidata da esigue e ciniche minoranze, non ha mai smesso di mettere a punto per ridurre in schiavitù la maggior parte degli abitanti del pianeta.
Succede ancora oggi ed anche noi cominciamo a sperimentarlo sulla nostra pelle.
Quel che emerge chiaramente nella vicenda di Sankara è il ruolo dell'America e della Francia.
L'ombra della CIA e dei Servizi segreti francesi avvolge la morte per assassinio del giovane leader che aveva avuto il torto di smascherare gli sporchi giochi degli ex-colonizzatori e del mondo occidentale in genere ai danni dei Paesi sottosviluppati dell'Africa.
Pensare che la democrazia si esporti con gli eserciti e con le missioni di pace a guida stelle e strisce, sperare che Dio continui a benedire l'America e abbandoni al proprio destino milioni di infelici è una pretesa bella e buona.
La retorica delle parole ha fatto il suo tempo. È ora di smetterla con gli inganni. Finiamola anche con gli inganni di tipo linguistico che sono i più pericolosi di tutti.
Il sopruso è sopruso, lo sfruttamento è sfruttamento, le invasioni (anche quella recente del Mali, Stato confinante con il Burkina Faso) sono invasioni, le morti sono morti, le atrocità sono atrocità.
Non ci sono altri nomi per definire l'inciviltà dei cosiddetti Paesi democratici e civili, compreso il nostro.
3 commenti:
Caro Pino hai documentato molto bene che cosa sia la realtà di tanti paesi così detti! civili...
Ciao e buona domenica.
Tomaso
è certamente così, e chiamarla "intervento umanitario" non cambia la sostanza. L'Uomo è piccino, una creatura di fango, se non riesce a staccare il cuore dall'avidità e dal desiderio di potere commette le peggiori atrocità in nome di una giustizia... la sua. Un saluto anche a te, come stai??
just dropping by to say hello
Posta un commento