domenica 28 febbraio 2010

Gli occhi di un artista



Luchino Visconti alle prese con un territorio aspro, un paesaggio duro, un habitat quasi desolato e personaggi da tragedia greca.

mercoledì 24 febbraio 2010

Le bellezze dell'architettura ortodossa

Le forme dell'architettura ortodossa testimoniano una ricchezza ed una sontuosità che è possibile ammirare anche nella splendida "divina liturgia" di San Giovanni Crisostomo e di San Basilio Magno. Anche gli inni ortodossi sono di eccezionale fascino e di grande profondità teologica, come questo dedicato alla Theotokos (Madre di Dio). È da leggere e da meditare!

venerdì 19 febbraio 2010

lunedì 15 febbraio 2010

Scuole cattoliche e la legge del vangelo

Nel corso di un'interessante trasmissione di ieri sera su RAI3 la preside di una scuola cattolica, che fa capo a Comunione e Liberazione, ha dichiarato in un'intervita che i ragazzi portatori di handicap non sono presenti nel suo istituto e che, così facendo, non si contravviene ad alcuna legge dello Stato non esistendo per le scuole private alcun obbligo di ammettere alunni disabili, i quali - oltretutto - comporterebbero un incremento di spesa dovuto agli emolumenti per l'insegnante di sostegno.
Ma come è possibile che per una scuola cattolica valgano più le leggi dello Stato (tra l'altro assai prodigo di aiuti) e le leggi del profitto puro e semplice e non quelle del precetto cristiano dell'amore?
Non credo che sia in sintonia con il vangelo tenere in piedi esclusive e costosissime scuole private il cui accesso, reso possibile solo alla medio-alta borghesia, è proscritto nel modo più assoluto ai poveri o ai figli degli immigrati.
Non sono forse i poveri i destinatari privilegiati della buona novella?
Finiamola di prenderci in giro. Lo dico da cristiano. Lo dico da persona che ritiene il privilegio un'offesa alla dignità dell'uomo. Lo dico perché credo fermamente nei valori della giustizia e dell'uguaglianza.
Bisognerebbe stare molto attenti a che la "rabbia dei poveri" non arrivi un giorno ad esplodere in modo irreparabile.
Sarebbe troppo tardi per tutti!

giovedì 11 febbraio 2010

Non siamo che polvere...

Il mondo, visto dall'alto, appare molto diverso. Perfino gli eventi più sensazionali come l'abbattimento delle Torri gemelle sembrano di colpo ritornare nella loro piccolissima, polverosa dimensione terrena e le grandi città degli uomini diventano assai simili a minuscole colonie di formiche o di termiti. Saper guardare con gli occhi di chi sta in alto significa anche assegnare le giuste proporzioni ai valori, alle persone ed alle cose di questo nostro basso pianeta.

mercoledì 10 febbraio 2010

sabato 6 febbraio 2010

Straordinaria attualità di Alexis de Tocqueville

Può tuttavia accadere che un gusto eccessivo per i beni materiali porti gli uomini a mettersi nelle mani del primo padrone che si presenti loro. In effetti, nella vita di ogni popolo democratico c'è un passaggio assai pericoloso. Quando il gusto per il benessere materiale si sviluppa più rapidamente della civiltà e dell'abitudine alla libertà, arriva un momento in cui gli uomini si lasciano trascinare e quasi perdono la testa alla vista dei beni che stanno per conquistare.

Preoccupati solo di fare fortuna, non riescono più a cogliere lo stretto legame che unisce il benessere di ciascuno alla prosperità di tutti.In casi del genere, non sarà neanche necessario strappare loro i diritti di cui godono:saranno loro stessi a privarsene volentieri...Se un individuo abile e ambizioso riesce ad impadronirsi del potere in un simile momento critico, troverà la strada aperta a qualsivoglia sopruso. Basterà che si preoccupi per un pò di curare gli interessi materiali e nessuno lo chiamerà a rispondere del resto. Che garantisca l'ordine anzitutto! Una nazione che chiede al suo governo il solo mantenimento dell'ordine è già schiava in fondo al cuore, schiava del suo benessere e da un momento all'altro può presentarsi l'uomo destinato ad asservirla. Quando la gran massa dei cittadini vuole occuparsi solo dei propri affari privati i più piccoli partiti possono impadronirsi del potere.

Non è raro allora vedere sulla vasta scena del mondo delle moltitudini rappresentate da pochi uomini che parlano in nome di una folla assente o disattenta, che agiscono in mezzo all'universale immobilità disponendo a capriccio di ogni cosa: cambiando le leggi e tiranneggiando a loro piacimento sui costumi; tanto che non si può fare a meno di rimanere stupefatti nel vedere in che mani indegne e deboli possa cadere un grande popolo.

Alexis de Tocqueville. "La democrazia in America", 1840

Leggete il passo con calma, rifettete un pò e poi ditemi se non è esattamente (oltre che efficacemente) descritta la situazione che da tempo stiamo vivendo in Italia.

giovedì 4 febbraio 2010

Lo splendore dell'arte italiana

Duomo di Firenze - Dall'album di Waldemar

Non v'è possibilità di confronto tra l'architettura sacra di ieri e quella di oggi. I fruitori del passato avevano a disposizione autentiche bibbie di pietra da leggere e da meditare. L'architettura, la scultura e la pittura di un tempo facevano a gara per impreziosire all'esterno ed all'interno delle cattedrali cristiane il messaggio trasmesso e in tal modo sollevare lo spirito. Nelle chiese moderne è pressoché assente la comunicazione tipicamente religiosa. Assomigliano più a sterili contenitori di arte moderna e di altre diavolerie che di arte sacra.

mercoledì 3 febbraio 2010

Il Paese dei bonus

La mancanza del bonus vacanze era tremendamente avvertita dalle fasce più povere del nostro Paese e la Brambilla, appena promossa ministro senza portafoglio (però con le mutande!), ha provveduto in men che non si dica ad istituirlo. E adesso viaggeranno tutti felici e contenti alla volta dell'isola che non c'è!
Sembra che i buoni siano andati a ruba.
A dirlo è il Giornale.

Il miracolo perpetuo dell'esistenza

  Non mi interessa più capire come un dio possa essere uno e trino, come Gesù sia uomo e figlio di dio.  Sono anch'io figlia di dio e am...