lunedì 1 giugno 2009

I presentimenti di mamma Rosa

Ricordo che la Signora Rosa, madre di Silvio Berlusconi, intervistata all'epoca della famosa "discesa in campo", si rammaricava per la scelta del figlio che - a suo dire - avrebbe fatto molto meglio a rimanere imprenditore e basta. Avrebbe certamente avuto una vita più facile, minori preoccupazioni, molto meno nemici, molto meno pericoli. E la lungimirante Signora, che conosceva il figlio meglio degli altri, non aveva tutti i torti.
Se Berlusconi avesse continuato a fare solo l'imprenditore, nessuno avrebbe potuto accusarlo di alcunché e le vicende private di cui oggi animatamente si discute non avrebbero avuto spazio se non sui settimanali specializzati in gossip. Né più né meno di come avviene per altri personaggi della stessa specie. Nessuno infatti si sogna - ad esempio - di accusare Briatore per le feste o per i regali che fa; nessuno punta il dito contro i soliti ricchi e famosi che ospitano chi vogliono sui loro panfili o nelle loro ville. Sono semplicemente affari loro!
Ma un politico ha obblighi diversi perché ha un ruolo pubblico e un Presidente del Consiglio ha obblighi anche maggiori! Non è questione di invidia nei riguardi di un uomo ricco e potente. No. E' che il politico - secondo me - ha l'obbligo di improntare la propria condotta ad una sobrietà ed a una misura che il privato non è invece tenuto a rispettare.
E questo obbligo vige soprattutto in tempi di crisi economica come quella che l'intero Paese sta attraversando e che i politici dovrebbero saper governare anche dando esempi di austerità e di sacrifici personali.
Mamma Rossa, donna pratica e di altri tempi, aveva perfettamente ragione. Peccato che, all'epoca, il figlio non lo abbia capito e che, oggi, i consiglieri e i dignitari dell'allegra corte osannante non lo abbiano nemmeno loro capito o fatto capire al Sovrano felicemente regnante.

2 commenti:

Lara ha detto...

Ciao Evergreen, non vorrei sbagliare e di certo non ho fonti a sostegno di quanto sto per scrivere.
Mi ricordo solo che la prima volta che Berlusconi andò al governo, si diceva che gli serviva per risolvere ... alcuni problemi finanziari.
Ma mamma Rosa aveva tutte le ragioni!!!
Buona giornata,
Lara

Evergreen ha detto...

Di problemi finaziari credo che ne abbia avuti anche lui e parecchi ma sono stati superati alla grande con l'aiuto dei protettori politici dell'epoca, a loro volta generosamente ricambiati dal protetto.

Terzine

Una storia di gloria e di misfatti Un popolo d'eroi e di vigliacchi Una genìa di saltimbanchi e matti!