C'è egoismo ed egoismo. E infatti esiste un egoismo buono ed uno cattivo. Voler bene a se stessi è la prima regola della carità. Amare se stessi e la propria famiglia non è un male in sé. Anzi! Lo diceva, se non erro, anche Agostino d'Ippona.: "Charitas incipit a semetipso".
E, sulla scia del grande pensatore cristiano, la Teologia morale a sua volta incalza:
Charitas bene ordinata incipit a se ipso...Charitas bene ordinata incipit a semetipso...Charitas ordinata incipit a se et suis...Amor incipit a se ipso...Dolo facere non videtur qui se plus alio diligit...Ordinata charitas a se ipso incipit...Primus sum egomet mihi.
L'importante è che la carità, pur avendo inizio da se stessi, non si fermi lì. Altrimenti l'egoismo da buono diventa ingiusto, immorale, disumano, malvagio.