Ricorre domani il 30° anniversario del sequestro di Aldo Moro, insigne uomo politico dalle idee lungimiranti e profetiche, vittima non solo del terrorismo ma anche dell'ipocrisia e del cinismo della politica. Voglio ricordarlo con un brevissimo ma intenso brano di una sua lettera dalla prigionia indirizzata alla moglie. Eccolo:
(...)"Bacia e carezza per me tutti, volto per volto, occhi per occhi, capelli per capelli. A ciascuno una mia immensa tenerezza che passa per le tue mani.(...) Vorrei capire, con i miei piccoli occhi mortali, come ci si vedrà dopo. Se ci fosse luce, sarebbe bellissimo. (...)
(Aldo Moro - da una lettera a Eleonora Moro recapitata il 5 maggio)
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