venerdì 14 marzo 2014

Chi rema contro Bergoglio e perché.

Francamente non riesco a comprendere certi siti cattolici che, improvvisandosi difensori della dottrina tout-cort e in nome dell'ortodossia più conservatrice, non risparmiano critiche - anche feroci - alla persona di questo Papa venuto "dalla fine del mondo" e che tenta di parlare al mondo con il linguaggio della tenerezza, della comprensione, del perdono e della semplicità.
Linguaggio che - guarda caso - fu lo stesso linguaggio di Cristo e che è il linguaggio di un buon Parroco di campagna.
Forse che la dottrina vale più dell'uomo? E le leggi sono contro l'uomo o per l'uomo?
Credo che questi attacchi livorosi a Bergoglio siano in realtà dettati dalla preoccupazione di continuare a mantenere i privilegi di una Chiesa da sempre intrallazzata con il potere, dalla volontà di persistere nello statu quo di un'Istituzione millenaria che purtroppo non è mai riuscita a svincolarsi definitivamente dall'abbraccio mortale di Mammona e che spesso tende colpevolmente a sostituire Dio con il dio-denaro.

2 commenti:

Liliana ha detto...

Purtroppo caro Giuseppe Cristo continua ad essere crocifisso e che chi lo insultava ha continuato a farlo. Ma io spero che nonostante questi attacchi, Bergoglio continui ad andare avanti, perchè sta ricostruendo in modo serio la vera Chiesa di Cristo. Non badiamo a chi lo critica. E' gente che non apprezza la verità e la bellezza delle cose buone. Per cui...lasciali bollire!

Liliana

Tomaso ha detto...

Caro Pino, questo Papa cerca di far capire a tutti che Cristo è nato povero e tutti i suoi seguaci devono dimostrarlo, come lui che è uno di loro e lo dimostra in ogni parola!!!
Questo a molti signorono delle chiesa non va bene.
Ciao e buon fine settimana, amico.
Tomaso

Terzine

Una storia di gloria e di misfatti Un popolo d'eroi e di vigliacchi Una genìa di saltimbanchi e matti!