venerdì 13 settembre 2013

Ridiamoci su...


Alla Luna

O graziosa luna, io Ti rammento
Che, per vent’anni, sovra questo colle
Sei venuta ogni sera a rimirarmi:
E Tu pendevi allor su quella selva
Siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma nebuloso adesso e sanza speme
I’ veggo il guardo Tuo assai distante
E il viso Tuo m’appar così stravolto
Per le sventure mie e della gente.
0 mia diletta luna a me non giova
La ricordanza delle liete estati
Quando con Apicella le canzoni
Strimpellavo sui prati de la villa
Che Certosa appellar causticamente
Vollero i Sardi amanti della quiete
La qual col bunga bunga poco dura
!
Leopardo Smacchiato 2

1 commento:

Tomaso ha detto...

Sento in te caro Pino, un po di amarezza!!! Questa bella poesia, con i versi sentimentali che fanno veramente riflettere...
Ciao e buona giornata caro amico.
Tomaso

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